I cammini più richiesti
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Alte Vie Firenzuola
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Nel cuore segreto dell’Appennino, tra crinali e paesi fantasma sospesi nel tempo.
Ti guideremo lungo un cammino che attraversa alcuni dei luoghi più affascinanti e meno conosciuti dell’Appennino tosco-romagnolo, seguendo sentieri che custodiscono storie antiche, memorie poetiche e borghi ormai silenziosi. Camminerai tra pascoli dorati, boschi freschi, torrenti limpidi e villaggi abbandonati, dove ogni pietra racconta la vita dura e tenace delle comunità di montagna.
Dal Passo del Giogo, valico strategico tra Toscana ed Emilia-Romagna, scenderemo lungo crinali panoramici fino al suggestivo Passo dell’Osteria Bruciata e alla cascata della Piscia, che in primavera rivela tutta la sua forza. Raggiungeremo Firenzuola passando da Sigliola, dove antiche sculture simboliche decorano case e muretti.
Il cammino prosegue nella Valle dell’Inferno, tra paesaggi che furono sfondo dell’intenso amore tra Dino Campana e Sibilla Aleramo: un tratto poetico e selvaggio, dove i boschi sembrano custodire ancora le loro parole. Arriveremo poi alla splendida Badia di Moscheta, immersa in foreste secolari.
L’ultima tappa ci condurrà tra borghi recuperati, castagneti ombrosi e antiche postazioni della Linea Gotica, per poi tornare al Passo del Giogo, dove il silenzio della montagna restituisce profondità a tutto ciò che avremo attraversato.
Un viaggio che unisce natura, storia e memoria, rivelando il volto più autentico dell’Appennino.
Programma
Giorno 1
Ci ritroveremo al Passo del Giogo (882 m), storico valico che unisce Toscana ed Emilia-Romagna, da cui inizieremo il nostro cammino lungo le alte vie di Firenzuola. Risaliremo verso il Passo dell’Osteria Bruciata (1.160 m), un tempo punto nevralgico della via che collegava Firenze e Bologna.
Scenderemo poi dallo spartiacque appenninico verso il fosso di Riateri, fino a raggiungere il “grande salto”, una parete verticale da cui nasce la suggestiva Cascata della Piscia, particolarmente affascinante in primavera. Concluderemo la tappa arrivando a Firenzuola, passando dal borgo di Sigliola, famoso per le sue “pietre magiche”, sculture e simboli che decorano le case del territorio.
Giorno 2
Riprenderemo il cammino attraverso la suggestiva Valle dell’Inferno, scenario naturale che un secolo fa fece da sfondo alla tormentata storia d’amore tra Dino Campana e Sibilla Aleramo.
Accompagnati da frammenti della loro corrispondenza, cammineremo tra boschi, radure e sentieri appartati che conservano ancora l’atmosfera evocata dai due scrittori: “il cielo fatto solo d’amore”, “la vera montagna dei solitari”, “la pura bellezza dei grandi boschi”. Arriveremo alla Badia di Moscheta, antica abbazia vallombrosana immersa nella quiete della natura.
Giorno 3
Partiremo dalla Badia di Moscheta, fondata nel 1034 da San Giovanni Gualberto, camminando tra boschi secolari di castagni, querce e faggi. Questo tratto dell’Appennino tosco-romagnolo, un tempo luogo strategico per la costruzione delle trincee della Linea Gotica, ci offrirà un intenso viaggio nella memoria storica del Paese, oggi immerso nella quiete della natura.
Raggiungeremo l’abitato di Osteto, borgo oggi quasi completamente recuperato, e ritorneremo verso il Passo del Giogo.
FAQ
No, i nostri gruppi non hanno limiti di età (eccetto le partenze Under40). Possono partecipare tutti coloro che lo desiderano purchè abbiano la preparazione fisica adeguata al viaggio.
Certo, molti dei nostri clienti si iscrivono da soli, le camere saranno assegnate considerando diversi fattori utili a garantire una buona convivenza. La richiesta di camera singola è soggetta al pagamento di un supplemento ed è su richiesta (non in tutti i viaggi/notti è possibile).
Se entro 20 giorni dalla partenza il gruppo non ha ancora raggiunto il numero minimo, il viaggio viene cancellato. Ti avviseremo via mail delle opzioni possibili: spostarsi su altre partenze in calendario o richiedere il rimborso dell’acconto versato.
La quota comprende
- Pernottamento con colazione
- Guida GAE per tutta la durata del viaggio
- Trasporto bagagli da una struttura all’altra – 1 solo collo, dimensioni max 55×40×20 cm
- Assicurazione medico/bagaglio
- Quota gestione pratica
La quota non comprende
- Supplemento camera singola (previa disponibilità – non disponibile in molte strutture e non sempre con bagno ad uso esclusivo)
- Cene, pranzi, alimenti, bevande ed extra non indicati
- Tassa di soggiorno, dove prevista, da pagare in struttura
- Trasferimento da/per Passo del Giogio
- Spostamenti con mezzi pubblici
- Assicurazione annullamento (facoltativa)
- Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”
Come arrivare
Arrivando in auto, potrai raggiungere il Passo del Giogo percorrendo la viabilità del Mugello e parcheggiare nelle aree disponibili nei pressi del punto di ritrovo, così da ritrovare comodamente il tuo veicolo al termine del viaggio.
Bagaglio
Per il trasporto bagagli chiediamo di limitarsi a 1 solo collo (max 55x40x20 cm).
Sistemazione
Per questo viaggio abbiamo scelto piccole strutture ricettive del territorio, che esprimono al meglio la tradizione dell’ospitalità locale. Le camere sono condivise, in formula doppia, tripla o quadrupla a seconda della disponibilità.
La camera singola non è garantita e potrebbe non essere disponibile.
Essendo un viaggio di gruppo, è richiesto spirito di adattamento, così da vivere in modo sereno e condiviso l’esperienza del cammino.
Note
Per confermare la prenotazione è richiesto un acconto di 100,00 € a persona: 50,00 € come quota di gestione pratica (non rimborsabile) e 50,00 € come acconto sul viaggio.
Il trekking verrà avviato al raggiungimento di 7 partecipanti paganti.
La guida potrà modificare programma e itinerario in base al meteo o alla composizione del gruppo.