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Radicofani

VIA FRANCIGENA 
Da Siena a Bolsena, sui passi dei pellegrini

LE NOSTRE PARTENZE

DAL 6 AL 12 OTTOBRE 2025 - prenotazioni entro il 22 agosto

LEGENDA:

GRIGIO: Viaggio in programma, numero minimo non ancora raggiunto
VERDE: Viaggio confermato, numero minimo raggiunto, si parte!
ARANCIONE: Ultimi posti disponibili.
ROSA: Ultimo posto donna disponibile.
BLU: Ultimo posto uomo disponibile.
ROSSO: disponibilità posti esaurita, contattaci per essere inserito in lista d'attesa

COSA VEDRAI

Dopo aver completato il nostro percorso 'classico' da Lucca a Siena, il viaggio sulla Via Francigena prosegue con il tratto che ci porterà da Siena a Bolsena

Durante questo affascinante tragitto, attraverseremo le splendide Crete Senesi, la suggestiva Val d’Orcia e la storica Tuscia settentrionale. Ci perderemo tra filari di cipressi e vasti camp di grano, percorrendo strade bianche e visitando incantevoli borghi medievali. Rivivendo le storie di viaggiatori e pellegrini, scoprendo al contempo i sapori di un territorio che si estende tra la Toscana meridionale e il Lazio settentrionale.

IL VIAGGIO IN BREVE

Dove: da Siena a Bolsena

Stile: Itinerante

Durata: 7 giorni e 6 notti

Trasporto bagaglio: Sì - 1 solo collo dimensioni massime 65x40x30 cm (max 20 Kg)

Sistemazione: ostelli, alberghi, agriturismi o B&B

Camere: condivise con altri partecipanti - doppie/matrimoniali, triple, quadruple. Camerate negli ostelli

Guida: Francesco

Difficoltà●● | Moderato+ - Il tratto che percorriamo non presenta difficoltà tecniche, sviluppandosi in contesti collinari e urbani. Diverse tappe si aggirano intorno ai 20Km pur non presentando dislivelli particolari.

TRE MOTIVI PER PARTIRE
  • la Val d’Arbia e la Val d’Orcia, con gli iconici paesaggi della Toscana

  • Borghi storici come Bagno Vignoni, con l’enorme vasca termale al centro della piazza principale, e Radicofani, la cui rocca domina la Toscana meridionale.

  • I sapori della tradizione enogastronomica dell’Italia centrale

PROGRAMMA:

1° giorno: 15,5 km   |   200 m D+

Siena –  Monteroni d'Arbia

Ritrovo alla stazione FS di Siena. Si parte percorrendo il centro storico e gli inevitabili tratti asfaltati all’uscita di ogni città. Ma a poco a poco gli insediamenti si fanno più rarefatti e l’asfalto lascia il posto agli iconici tratti di strade sterrate che si snodano tra le colline della Val d’Arbia, coltivate in gran parte a grano. E alla difesa della ricchezza del grano era destinata la medievale Grancia di Cuna, un vero e proprio “granaio” fortificato che si incontra prima di raggiungere Monteroni d’Arbia, insediamento che ancora conserva alcuni tratti di antica autenticità.

2° giorno: 17,1 km   |   330 m D+

Monteroni d'Arbia – Buonconvento

Il paesaggio continua ad aprirsi su ampi orizzonti e a risalire la Val d’Arbia in gran parte su strade collinari. Lunghezza e dislivello moderati consentono di assaporare la bellezza dei paesaggi. Si raggiunge infine Buonconvento, borgo murato legato strettamente alle vicende storiche europee del primo Trecento.

3° giorno: 27,0 km   |   750 m D+

Buonconvento - San Quirico d'Orcia

Tappa impegnativa, specie per la lunghezza, che è comunque possibile accorciare prendendo un bus a Torrenieri. Nel paesaggio ampio e caratterizzato dagli insediamenti molto sparsi, spiccano i vigneti tra i quali anche quelli che producono le uve per il celebre Brunello di Montalcino. Siamo ormai in Val d’Orcia e il cammino della giornata si conclude a San Quirico d’Orcia, centro di origine altomedievale che ci affascina con le sue costruzioni e i suoi giardini che datano dal pieno medioevo al Rinascimento maturo.

4° giorno:16,0 km   |   480 m D+

San Quirico d'Orcia – Gallina

Una tappa non troppo impegnativa, in cui è possibile dedicare tempo per sostare in alcuni dei luoghi più caratteristici dell’intero viaggio: la vasca termale nella piazza di Bagno Vignoni — in cui è ambientata una delle scene più celebri del film Nostalghia (1983) di Andrej Tarkovskij — o i paesaggi selvatici e solitari che si intervallano tra i borghi. Si fa tappa in località Gallina (nel comune di Castiglione d’Orcia).

5° giorno: 16,1 km   |   600 m D+

Gallina – Radicofani 

La nostra suddivisione delle tappe rende la salita a Radicofani meno temibile che in altre occasioni. La Rocca dell’antico abitato domina il cammino per tutta la giornata: fu la base operativa del nobile Ghino di Tacco, controversa figura di bandito gentiluomo contemporaneo di Dante Alighieri. Giunti al termine della tappa, dai quasi 900 m s.l.m. di Radicofani si domina quest’area della Toscana meridionale e si vede il territorio laziale in cui si entrerà nel giorno successivo.

6° giorno: 23,6 km   |  390 m D+

Radicofani - Acquapendente 

Il passaggio da Toscana a Lazio si caratterizza per un territorio inizialmente aspro, con una discesa a tratti ripida, e con una percepibile differenza paesaggistica, con la vista del Monte Amiata che a poco a poco si allontana. Un lungo tratto in asfalto — eventualmente aggirabile con una bella deviazione per Proceno che però allunga notevolmente la tappa — consente di raggiungere Acquapendente, cittadina vivida e accogliente.

​7° giorno:23,3 km   |  620 m D+   

Acquapendente - Bolsena

L’ultima tappa del viaggio si snoda tra strade sterrate, viottoli, piccoli insediamenti, orti e coltivi sulle pendici dei Monti Volsini, fino a raggiungere Bolsena, città che sorge sulle rive dell’omonimo lago. Nella cittadina dell’alto viterbese si percepisce tutta la stratificazione di storia che dagli Etruschi arriva ai tempi moderni attraverso le testimonianze medievali. Da qui, raggiungendo con un transfer la stazione di Orvieto, è possibile intraprendere la via del ritorno, con un po’ di nostalgia per il viaggio appena concluso.

PREZZO:

890,00 € per persona in gruppi con 6-7 iscritti;​

800,00 € per persona in gruppi con 8+ iscritti;

La quota comprende:

  • Pernottamento con colazione; 

  • Guida GAE che vi accompagna per tutto il viaggio;

  • Trasporto Bagagli da una struttura all'altra;

  • Transfer da Bolsena a Orvieto FS

  • Quota gestione pratica;
     

La quota non comprende: ​

  • Le cene, i pranzi, alimenti, bevande supplementari ed extra;

  • Tassa di soggiorno dove prevista (da pagare direttamente in struttura);

  • Il trasferimento per raggiungere Siena e da Orvieto;

  • Gli spostamenti con i mezzi di trasporto pubblici;

  • Assicurazione annullamento;

  • Tutto quanto non indicato nella voce “la quota comprende”.

NOTE:

A conferma della prenotazione è richiesto il versamento di una caparra di 150 euro a persona (di cui 50 € a titolo di gestione pratica, non rimborsabile, e di 100 € come acconto del viaggio).

Il trekking verrà effettuato al raggiungimento di 6 persone paganti. 

La guida si riserva di modificare il programma e l'itinerario in base alla composizione del gruppo e al meteo.

Per il trasporto bagagli è previsto 1 solo collo dimensioni max. 65x40x30 cm.

SISTEMAZIONE:

Per questo viaggio abbiamo selezionato piccole strutture ricettive scelte per rappresentare la vera "ospitalità pellegrina"; alcune strutture prevedono camerate! Le camere sono doppie, triple, quadruple e camerate. Essendo un gruppo è richiesto spirito di adattamento e comunità.
Per favorire l'aggregazione e agevolare il gruppo la camera singola è sconsigliata e in alcuni posti non sarà proprio disponibile. 

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