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Con l'avvicinarsi dell’autunno, le lunghe giornate di sole iniziano a svanire lasciando spazio alle prime ombre serali. È l'autunno che si avvicina, una stagione di transizione, riflessione e rinnovamento, e anche di sapori buoni da gustare.
La fine dell’estate e il conseguente inizio dell’autunno sono segnati da un rito di passaggio: la vendemmia. La terra inizia a prepararsi al suo riposo invernale, ma prima che ciò avvenga ci regala il suo prezioso raccolto che sapienti e appassionati produttori curano e trasformano, ricavandone prelibato vino.
Vivere da vicino tutto questo e visitare i luoghi dove questi antichi gesti prendono vita è un’opportunità per connettersi con la terra, con le tradizioni locali e con il ciclo naturale delle stagioni che scandiscono anche il lavoro del viticoltore, colui che da sempre si prende cura delle vigne e dei suoi frutti.
Noi vi faremo vivere tutto questo a modo nostro: camminando e degustando nei luoghi e nelle cantine di eccellenti produzioni locali, assaporando l’autenticità di un’esperienza che richiama usanze secolari e senso di comunità, in una meravigliosa condivisione da vivere con i nostri compagni di avventura.
Il vino è figlio della sua terra e per questo, per calarci al meglio in questo mondo profumato e variegato, vi proponiamo ben sei weekend alla scoperta di luoghi e vini diversi. Bianchi e rossi, antichissime e nuove produzioni, vini che nascono nei ruvidi e pittoreschi calanchi o affacciati su dolci laghi.
Ecco le nostre partenze:
BOLLICINE ALL'EMILIANA
Weekend 31 agosto-01 settembre - Dal Lambrusco al Pignoletto fra Modena e Bologna.
ASSEDIO ALLA VILLA
Weekend 14-15 settembre - Lungo la via Medicea fra feste e sapori.
IL CARMIGNANO DOC
Weekend 28-29 settembre - Sapori lungo la via Medicea
LE COLLINE DEL FRANCIACORTA
Weekend 11-13 ottobre - Un weekend spumeggiante
TOUR DEL GUSTO
Weekend 26-27 ottobre - A Spasso Tra i Sapori Tra l'Emilia e La Romagna
MUGELLO NOIR
Weekend 16-17 novembre - Un intruso francese nel regno del Sangiovese
La magia della vendemmia è davvero senza tempo. Si basti pensare che le radici di questa antica tradizione sono così profonde da perdersi nella notte dei tempi, risalendo all’Antica Roma, dove la festa delle "Vinalia Rustica" segnava l’inizio della vendemmia. Gli antichi romani, infatti, consideravano la vendemmia un momento sacro, celebrato con feste e riti per ringraziare la natura della sua generosità.
Ancora oggi, questo evento ha in molte società un forte significato culturale e simbolico rappresentando la fine di un ciclo e l'inizio di un altro. Inoltre, in molte regioni, la vendemmia è accompagnata da feste locali, dove il vino nuovo scorre, le serate si accendono di musica, balli e canti, creando un'atmosfera di gioia e gratitudine.
Per noi e per i camminatori che partiranno per questi "weekend del vino" sarà un momento per degustare ed assaggiare i vini prodotti con quelle stesse uve, alla scoperta dei segreti della vinificazione e assaporando i frutti di tanto lavoro accompagnati da buoni prodotti locali.
Ogni vigneto ha la sua storia e ogni bottiglia di vino racchiude in sé l'anima del territorio da cui proviene, un rituale che unisce generazioni, trasmettendo conoscenze e passione da una mano all’altra.
È un tempo per godere della natura, un tempo che ci invita a rallentare e a riscoprire il valore delle piccole cose, per apprezzare il lavoro delle mani e il frutto della terra, e per sentirsi parte di un ciclo che si ripete da millenni.
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