PROGRAMMA:

1° giorno: Km 23 (Dislivello +/-: +830 m/ - 510 m)

da Bologna a Rifugio il Poggiolo

Appuntamento con la guida alle 8.00 in stazione a Bologna. Consegna dei bagagli e partenza.

Dopo aver attraversato il centro cittadino e le sue antiche vie d'acqua, costeggiando il canale del Reno, giungeremo al Parco della Chiusa e ci incammineremo verso il centro di Casalecchio di Reno da dove prenderemo il treno che in una quindicina di minuti ci porterà a Lama di Reno. 

Scesi alla piccola stazione vediamo davanti a noi le prime montagne, ci dirigiamo verso Panico con la sua Pieve romanica (XII sec.), prendiamo quota costeggiando i vigneti DOC e DOCG dei colli bolognesi, si giunge sul crinale tra la Valle del Reno e quella del Setta, immergendoci nel Parco Storico di Monte Sole. I nostri passi percorreranno gli stessi un tempo utilizzati durante la guerra dai partigiani, e ci porteranno in alcuni luoghi tra i più significativi nella storia della Brigata Partigiana Stella Rossa Lupo. Pernottamento in Rifugio nel cuore del Parco, immersi nel silenzio di queste terre.

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2° giorno: 13 Km, Dislivello: + 536 m/ -472 m

da Rifugio il Poggiolo - Castiglione dei Pepoli

La giornata inizia con una passeggiata a Casaglia, luogo tristemente noto per gli eventi del 29 settembre del'44 ad accompagnarci in questi luoghi di memoria ci sarà un esperto-storico.

Prosegue il nostro cammino lungo i luoghi e i sentieri della Memoria conquistando la cima di Monte Termine e Monte Salvaro (826 m), sul percorso troviamo un grande numero di postazioni e foxholes sia tedesche che alleate. Inizia ora la discesa in direzione di Grizzana Morandi al nostro arrivo ci attende un transfer che ci condurrà alla Rocchetta Mattei, l'eclettica dimora del Conte Mattei. Al termine della visita il transfer ci porterà a Castiglione dei Pepoli dove ci attende la Festa della Via.

3° giorno: 18 Km, Dislivello: +710 m/ -795 m

da Castiglione dei Pepli a Vernio

Una tappa sulle terre di confine, in tutta la loro bellezza, che ci conducono al confine tra Emilia e Toscana, in direzione di Vernio, nella Val di Bisenzio che tutt’oggi preserva la florida produzione tessile. Passeremo per tipici borghi dal sapore Montanaro come Rasora e Storaia, e Montepiano una delle località turistiche più rinomate e più frequentate della Toscana a fine '800. Sosta per il pranzo e visita ad alcune delle ville liberty. Partenza da Montepiano in direzione Vernio lungo il sentiero di crinale.

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4° giorno:16 Km, Dislivelli + 520 m/ -775 m

Da Vernio a Sofignano

Ci lasciamo alle spalle boschi e abetaie per il sentiero di crinale della Calvana tipicamente carsico: aspro e roccioso, che un tempo ospitava il letto dell’antico Bisenzio. Transfer da Sofignano per raggiungere la struttura.

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5° giorno:16 Km, Dislivelli + 520 m/ -775 m

Da Sofignano a Prato

Transfer a Sofignano per ricongiungersi con il cammino. Salita sul massiccio della Calvana e incontro con la veterinaria che cura i cavalli selvaggi. Tra vigne e antiche dimore raggiungiamo il Cavalciotto di Santa Lucia, luogo simbolo del cammino e forza motrice delle antiche fabbriche cittadine. Poi l'arrivo a Piazza del Duomo, e l'emozione si trasformerà in ricordo! Pernottamento a Prato.

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6° giorno

Prato

Visita alla città di Prato, al Museo del Tessuto e ai luoghi legati al distretto tessile pratese.