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BOLOGNA MONTANA ART TRAIL
Alla scoperta dell'Appennino Bolognese

LE NOSTRE PARTENZE

DAL 30 MAGGIO AL 2 GIUGNO 2025 - prenotazioni entro il 21 aprile

LEGENDA:

GRIGIO: Viaggio in programma, numero minimo non ancora raggiunto
VERDE: Viaggio confermato, numero minimo raggiunto, si parte!
ARANCIONE: Ultimi posti disponibili.
ROSA: Ultimo posto donna disponibile.
BLU: Ultimo posto uomo disponibile.
ROSSO: disponibilità posti esaurita, contattaci per essere inserito in lista d'attesa

COSA VEDRAI

Tra arte e natura, 80 Km di paesaggi suggestivi, boschi incantevoli e opere d’arte realizzate esclusivamente con elementi naturali. Tutto questo circondati dalla storia, dalla cultura e dalla tradizione dell’Appennino Bolognese, con la sua grande ricchezza di gusto e ospitalità.

Tra i siti che si incontrano lungo il cammino anche la vasta area di Monte Bibele, dove gli archeologici dell’Università di Bologna lavorano da anni e hanno contribuito a realizzare, insieme al Comune di Monterenzio, il più importante centro per la conoscenza delle culture celtiche ed etrusche del IV-III secolo a.C. 

Tra le prime cinque opere (delle quaranta previste) installate sul percorso troviamo il dio Moccus, protettore dei cacciatori e delle foreste, caro al popolo dei celti. E poi, soffioni giganti in juta e setole, un fierissimo lupo di rami, San Giorgio e il drago scolpiti nel legno e le colonne della memoria in tanti cubi di legno colorato

IL VIAGGIO IN BREVE

Dove: Loiano (BO)

Stile: ad Anello

Durata: 4 giorni e 3 notti

Trasporto Bagagli: Sì, 1 solo collo dimensioni massime 55x40x20 cm

Sistemazione: Albergo, Rifugio

Camere: condivise, doppie, triple (multiple in rifugio)

Guida

Difficoltà:●●● | Impegnativo - Trekking di media difficoltà con la presenza di diversi tratti in salita.

TRE MOTIVI PER PARTIRE
  • Un itinerario unico, costellato di opere di Land Art realizzate da grandi artisti e distribuite lungo il percorso. Realizzate con elementi naturali, rappresentano soggetti caratteristici del territorio appenninico e sorprenderanno per la loro bellezza e magnificenza.

  • La bellezza e la ricchezza dell’appennino, sia naturalistica che storico – culturale. Luoghi di grande bellezza e significato storico, ricchi di emergenze naturalistiche e paesaggistiche e con tantissime storie da raccontare, recenti, legate alla Seconda guerra mondiale, e più antiche, legate alla storia etrusca e romana.

  • L’ospitalità delle genti dell’appenino tosco emiliano, i piccoli borghi, affascinanti e ricchi di storia, e certamente.. la gastronomia dell’appennino, dove è legge che nessuno si alzi mai da tavola ancora con la fame!!

PROGRAMMA:

1° giorno: 20 Km, Dislivello: +1327m/-793 m

Ritrovo con la guida alle 09.30 a Quinzano. Partenza dal piccolo borgo nel Comune di Loiano, Appennino Bolognese. Breve salita verso la chiesa di Gragnano, per poi scendere verso il torrente Idice per raggiungere un agriturismo, dove si troverà la prima opera. Guadato il torrente, ci si muoverà in direzione del Parco de La Martina, Zona Speciale di Conservazione, importante sia da un punto di vista naturalistico, soprattutto per la presenza di aree umide dove è possibile incontrare tritoni e altre specie, sia per la geologia. Nel pomeriggio ci si sposterà sul crinale fra Idice e Savena, passando per Monghidoro, fino a raggiungere l’Alpe per cena e pernottamento in un caratteristico rifugio.

2° giorno: 17,9 Km, Dislivello: + 967m/ -941 m

Dall’Alpe di Monghidoro verso la valle del Savena, tra boschi di faggio e mulini storici, fino a raggiungere il lago di Castel dell’Alpi, unico invaso naturale dell’Appennino Bolognese, con la sua panchina gigante e la spada nella roccia e, ovviamente, altre opere di Land Art. Salita finale verso Pian di Balestra, dove si trova la struttura per il pernottamento, vicino a una delle prime opere che hanno caratterizzato questo percorso.


3° giorno: 23,1 Km, Dislivello: +973 m/ -1396 m

Un breve tratto di Via degli Dei e poi discesa verso Montefredente, per imboccare questa volta la Via Mater Dei in direzione di Qualto, suggestivo borgo. Arrivando a Madonna dei Fornelli si imboccherà nuovamente la Via degli Dei per salire verso Monte Galletto, punto da cui parte il sentiero che condurrà fino a Monzuno, arrivo di tappa. Lungo il percorso si faranno piccole deviazioni rispetto ai sentieri di questi cammini, già di per sé estremamente suggestivi, per andare a vedere altre installazioni artistiche.

4° giorno:23 Km, Dislivelli + 1100 m/ -1240 m

Gran finale da Monzuno a Quinzano, ancora tra boschi, castagneti e borghi suggestivi, passando per luoghi molto significativi nella storia recente della Seconda guerra mondiale. Il tutto, sempre impreziosito da opere di grande impatto estetico ed emozionale. Arrivo al centro visite di Monte Bibele per una piacevole sorpresa.

PREZZO:

*,00 € per persona per gruppi con 5-6 iscritti;

*,00 € per persona per gruppi con 7+ iscritti;

La quota comprende:

  • Pernottamento con colazione in Albergo, Rifugio; 

  • Guida GAE che vi accompagna per tutto il viaggio;

  • Trasporto Bagagli tra le strutture;

  • Quota gestione pratica;
     

La quota non comprende: ​

  • Le cene, i pranzi, alimenti, bevande supplementari ed extra;

  • Tassa di soggiorno dove prevista (da pagare direttamente in struttura);

  • Il trasferimento per e da Quinzano (BO) ;

  • Assicurazione annullamento;

  • Tutto quanto non indicato nella voce “la quota comprende”.

NOTE:

A conferma della prenotazione è richiesto il versamento di una caparra di 100 euro a persona (di cui 50 € a titolo di gestione pratica, non rimborsabile, e di 50 € come acconto del viaggio).

Il trekking verrà effettuato al raggiungimento di 5 persone paganti. 

La guida si riserva di modificare il programma e l'itinerario in base alla composizione del gruppo e al meteo.

Per il trasporto bagagli è previsto un solo collo di dimensioni max. 55x40x20 cm

SISTEMAZIONE:

Abbiamo selezionato piccole strutture ricettive che da generazioni sono "ospitalieri" del nostro Appennino, le sistemazioni saranno in camere condivise in Agriturismo e Albergo, camerate nel Rifugio. 

Essendo un gruppo è richiesto spirito di adattamento e comunità.

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