PROGRAMMA:

1° giorno:  Km 17, dislivelli: +970 m/ -780 m

Assisi – Spello

Dopo una visita alla Tomba del Santo nella basilica inferiore, attraversando una delle vecchie ed antiche porte di Assisi all’uscita della città, Porta dei Cappuccini, raggiungeremo l’Eremo delle Carceri. Attraverso dolcissime colline di ulivi raggiungeremo Spello, uno dei borghi più belli d’Italia, che ci accoglierà con i suoi caratteristici vicoli.

 

2° giorno:  Km 18 , dislivelli: +100 m/ -250 m

Spello – Trevi

Si continua a camminare attraverso dolci colline e terrazzamenti di ulivo mentre ci si avvicina alla valle spoletana. I panorami saranno coinvolgenti così come i piccolissimi borghi lungo la Via.  Pievi e conventi faranno da cornice in questa giornata e non mancherà una visita alla splendida Madonna con il Bambino del Pinturicchio.

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3° giorno:  Km 13, dislivelli: + 550 m/- 620 m

Trevi – Poreta

Il cammino prosegue nella bella campagna tra saliscendi fino a raggiungere l'Eremo Francescano delle Allodole, dove vive una comunità francescana secondo la regola della loro fondatrice, Sorella Maria. Proseguendo, sulla Via, si incontra il paese di Campello Alto con le sue caratteristiche mura. Qui sorge il convento dei Padri Barnabiti, dediti alla meditazione e al silenzio. Attraverso strade secondarie raggiungeremo Poreta, nel cuore dell’Umbria.

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4° giorno:  Km 16, dislivelli: +750 m/-700 m

Poreta – Spoleto

Uscendo dal borgo di Poreta andremo a vistare il suo castello per godere dello splendido panorama. La tappa scivola via tranquilla attraverso i borghi di Eggi e Bazzano con belle viste sui Monti Martani. Entreremo nella città di Spoleto attraverso la Via delle Mure Ciclopiche fino a raggiungere la bella cattedrale.

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5° giorno:  Km 16,5 , dislivelli: +980 m / -1100 m

Spoleto – Ceselli/Scheggino

Uscendo dalla città di Spoleto si inizia subito con una buona salita fino a raggiungere il Bosco Sacro di Monteluco, dov’è l’eremo di San Francesco. Dalla valle assolata spoletana si scende nella stretta e verde valle del fiume Nera. La discesa sarà un po' impegnativa per raggiungere il fondovalle e una volta arrivati al piccolo borgo di Ceselli, con un transfer raggiungeremo l’accogliente borgo di Scheggino a ridosso del fiume Nera le cui acque lambiscono i caseggiati rustici dove si può godere una rilassata ed autentica atmosfera.

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6° giorno: 19 km,  dislivelli:+ 330 m/ -350 m 

Scheggino - Arrone

Giornata di cammino, rilassante e defaticante per i muscoli dopo tanti dislivelli, lungo i bei paesaggi e borghi della Valnerina. Faremo una sosta nel borgo di Ferentillo per vedere l’insolito “Museo delle Mummie” ospitato nella cripta della Chiesa di Santo Stefano. La leggenda dice che tra le mummie siano conservati probabilmente i corpi di due pellegrini orientali in transito in Umbria. Senza troppo impegno arriveremo nel borgo di Arrone che fa parte dei Borghi più belli d’Italia.

7° giorno: 16 Km, dislivelli: + 500 m/ - 360 m

Arrone - Piediluco

Appena partiti saremo catturati dalla bellezza del borgo di Casteldilago. Si continua a camminare nel verde rigoglioso ed accanto alle acque cristalline del fiume Nera. Faremo una deviazione per poterci godere al meglio lo spettacolo delle Marmore (cercheremo di arrivare nel momento del rilascio delle acque del fiume Velino). Una piacevole passeggiata lungo il Velino ci accompagnerà fino al Lago di Piediluco dove ci fermeremo per la notte.

8° giorno: 22 Km, dislivelli:+ 1370 m/ - 940 m

Piediluco – Poggio Bustone

Con questa tappa ci avviciniamo alla Valle Santa Reatina. Si incomincia a salire e si raggiunge il caratteristico borgo medievale di Labro, chiamato “il paese di pietra” con alle spalle il bel panorama sul lago. La difficoltà di questa tappa è dettata da una discesa, a tratti ripida, al Faggio di San Francesco, ma si viene ricompensati dall’energia dell'antico albero, ai cui piedi faremo una pausa. La storia ci racconta che San Francesco qui fu colto all'improvviso da un forte temporale e cercò riparo sotto un faggio, il quale piegò miracolosamente i suoi rami, come fosse un ombrello. A Poggio Bustone ci accoglierà un importante santuario della Valle Francescana.

9° giorno: 14 Km, dislivelli:+350 m / - 570 m 

Poggio Bustone – Casa di Accoglienza La Foresta

Questa volta si parte in discesa e saranno i panorami sul Terminillo, sui Laghi di Lungo e Ripasottile ad intrattenerci nella prima parte del cammino. Visiteremo e “vivremo” dei luoghi molto importanti per San Francesco e faremo una sosta al Santuario La Foresta, dove incontreremo la bella comunità che lo fa vivere.
Sarà l’ultimo luogo di pace ed appartato nel verde, prima di raggiungere la città di Rieti. La sera pernotteremo in uno dei luoghi del cuore del cammino, ovvero presso la casa di ospitalità di Mauro e Antonella. Insieme contribuiremo alla gestione della nostra permanenza.

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10° giorno: 5 Km, dislivelli:+ 15 m / - 200 m 

Casa di Accoglienza la Foresta – Rieti

Anche l’ultimo giorno di cammino insieme è già arrivato ! Rieti è poco lontana, cosa che ci permetterà di arrivare di buon’ora in questa splendida cittadina e poterne visitare i suoi sotterranei e non solo. Prima di salutarci avremo la possibilità di fare insieme l’ultimo pranzo in una tipica osteria reatina, con piatti squisiti e tipici, preparati da tre sorelle in maniera molto casalinga.